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Scegliere il trasportatore giusto

Nov 10, 2023Nov 10, 2023

Don Mackrill, direttore operativo, Spiroflow Systems Inc. | 14 febbraio 2020

Selezionare il trasportatore ideale può diventare un compito arduo per l'acquirente che potrebbe non essere consapevole dei vantaggi dei singoli tipi. È sempre consigliabile una prova di fattibilità del prodotto per determinare il trasportatore più adatto al materiale in questione, alla distanza da percorrere e alla portata richiesta. Tuttavia, le seguenti linee guida possono essere utilizzate come punto di partenza.

Trasportatore a coclea flessibile La soluzione più semplice ed economica è quella a vite flessibile, composta da una spirale in acciaio inossidabile che ruota all'interno di un tubo UHMWPE per uso alimentare. Questo tipo di trasportatore è adatto a materiali con una densità apparente fino a 2,5 kg/l e può trasportare materiale fino a una distanza massima di 20 m, sebbene più unità possano estendersi a distanze maggiori secondo necessità. La velocità di produzione massima è di 20.000 kg/ora.

Il termine "flessibile" significa che il tubo e la spirale al suo interno possono essere curvati in una certa misura. Ciò crea flessibilità di installazione per aggirare eventuali ostacoli tra l'ingresso e l'uscita.

La spirale stessa ha una sezione trasversale rotonda nella maggior parte delle applicazioni, ma una versione piatta può essere utilizzata per materiali coesivi o fini. È preferibile avere una generosa quantità di materiale nella tramoggia di alimentazione, in quanto ciò agevola l'elevazione del materiale all'avvio. Inoltre, il trasportatore è progettato per funzionare pieno di materiale; il funzionamento a vuoto causerà rumore e usura eccessivi.

Trasportatori a coclea flessibili in azione I trasportatori a coclea flessibili vengono utilizzati presso Farley Health Products in Cumbria. L'impianto è mantenuto a livelli farmaceutici completi che richiedono standard operativi rigorosi. Un contenitore intermedio per prodotti sfusi (IBC) contenente il prodotto miscelato è posizionato sopra una tramoggia sigillata. Una volta in posizione, la valvola dell'IBC si apre consentendo al prodotto di fluire nella tramoggia senza alcun rischio di contaminazione atmosferica o fuoriuscita di polvere.

Il trasportatore trasporta quindi il prodotto con un angolo molto ripido verso un sistema di imballaggio. Il sistema soddisfa i più alti livelli di igiene e contenimento della polvere, nonostante i rigorosi parametri operativi.

Il vantaggio principale del tipo a vite flessibile è la sua semplicità. Ciò si traduce in tempi di installazione brevi e manutenzione ridotta. Sono disponibili modelli approvati USDA 3A per uso farmaceutico e l'intero sistema può essere smontato per la pulizia in pochi minuti. L'usura è un problema solo con i prodotti abrasivi, mentre la durata con altri materiali è quasi indefinita. Tubi e spirali possono essere facilmente sostituiti.

Trasportatore aeromeccanico Il trasportatore aeromeccanico ha il nome alternativo e più descrittivo di trasportatore a fune e dischi. La fune è in realtà un anello continuo di cavo d'acciaio a cui sono fissati una serie di dischi equidistanti. Viaggia attraverso un tubo attorno a un pignone di trasmissione e a una serie di ruote folli. Questo tipo di trasportatore è in grado di trasportare materiale verticalmente fino a 20-25 m. Uno dei principali vantaggi di questo tipo di trasportatore è che la degradazione del prodotto è quasi trascurabile. Questo perché il materiale viene trasportato in sacche d'aria in movimento che si creano tra coppie successive di dischi, simile all'effetto di un sistema di vuoto o pneumatico ma a velocità notevolmente inferiori. Un altro vantaggio è che il trasportatore aeromeccanico non necessita di ciclone o filtro per separare il prodotto dall'aria.

Trasportatore aeromeccanico Spiroflow

Inoltre l'aria che trasporta il materiale non viene espulsa all'uscita. Il materiale viene separato dall'aria che lo trasporta e la corrente d'aria scarica viene diretta lungo la sezione di ritorno del tubo. Viene quindi trattenuto nel circuito del tubo. Le velocità massime tipiche di produzione sono 40 tn/ora per l'avena; latte in polvere (26% di grassi) 20 t/ora; e zucchero semolato 80 tn/ora. Se installato verticalmente, la produttività dell'aeromeccanico non viene influenzata e il materiale può essere sollevato alle velocità di produttività sopra indicate fino a 20 o 25 m.

La produttività del trasportatore a coclea flessibile, d'altro canto, diminuirà quanto più ripido è l'angolo con cui opera. La sua entità dipende dalla natura del materiale. Il problema è causato dal ritorno del materiale attraverso il centro della spirale, che può essere controllato prevedendo un nucleo o un tubo centrale. È quindi possibile utilizzare trasportatori a coclea flessibili singoli da 6 a 8 m di lunghezza in verticale.